Bloc-notes

SAN BRUNO 2012

 

 

di Carmelo Cordiani

 

Forse più tardi arriverà qualcuna con un fiore. Forse. Ma tu, ormai, non ci fai più caso. Conosci chi ti ricorda con amicizia, chi ti ha dimenticato, chi depone fiori altrove e accende lumini che non ti spettano. Tu guardi dall’alto. Noi viviamo una dimensione orizzontale che non ci consente di guardare lontano. Solo il nostro piccolo e ristretto spazio egoistico, tagliato fuori da ogni prospettiva, senza slanci, senza entusiasmi. Quasi dieci anni…Nessuno ha avuto l’onestà intellettuale di dire: “Dov’era rimasto?” Anzi, come succede spesso nelle caserme quando i caporali si accorgono che un semplice soldato ne sa di più, si è cercato di cancellare ogni tua traccia. Per venticinque anni hai rovinato Galatro. Dal 1985 ad oggi il paese ha fatto salti di qualità, non si riconosce più. C’è lavoro, le case sono superaffollate, le strade illuminate a giorno (bellissimo il tuo rione la sera!) le scuole non riescono più a contenere gli alunni. Anche la vita spirituale è cresciuta. Lo dimostrano le relazioni sociali improntate alla sincerità, al rispetto reciproco, salvo alcuni scritti che, ogni tanto, circolano e che scoperchiano  pentole nelle quali bolle un po’ di tutto. Ma ciò non preoccupa. Nessuno ha tuonato contro questo malcostume. Sono stati invece condannati pubblicamente altri atti ritenuti irriverenti o, addirittura, pericolosi verso persone eccellenti. Ci sono anche quelli che, per fortuna, tra un caffè ed un sorriso preparano un avvenire migliore. Sono già in movimento e non si capisce il motivo della fretta. Ovviamente vogliono dissodare il terreno con molto anticipo.

 

Le terme? Vanno. Nonostante le incomprensibili scaramucce. Vanno perché c’è un via vai di gente. Ma tu con le terme, ormai, non hai niente a che fare. Suggerire un qualcosa che ricordi il tuo nome è come bestemmiare. E’ più facile che mettano una targa col nome dell’ultimo muratore che ci ha lavorato. Tu devi essere cancellato e ce lo ricorda chi va ancora dicendo che ti ha portato sulle spalle per tanti anni. Ma non farci caso. La storia è una materia piena di sorprese. Per anni si crede che una tale opera appartiene a tizio, poi, con prove alla mano, si dimostra che tizio non c’entra. Verrà anche per te il giorno in cui si dovrà riconoscere che, nel bene e nel male come per ogni essere umano, tu hai scritto una bellissima pagina nella storia di Galatro. E molti la leggeranno con piacere.

 

 

 

Cordiani Carmelo: «SAN BRUNO 2012. La storia è una materia piena di sorprese. Per anni si crede che una tale opera appartiene a tizio, poi, con prove alla mano, si dimostra che tizio non c’entra. Verrà anche per te il giorno in cui si dovrà riconoscere che, nel bene e nel male come per ogni essere umano, tu hai scritto una bellissima pagina nella storia di Galatro. E molti la leggeranno con piacere», Galatro (RC),  Sabato  6 Ottobre 2012

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