Meditazioni

Oggi è nato per voi il Salvatore

 

di Vincenzo La Gamba

 

 

Domenica 25 Dicembre, 2016.

 

Quella di oggi e' una delle prime omelie che ho scritto sul Natale subito dopo la mia ordinazione Diaconale. Ve la propongo oggi perché sempre attuale:

 

“ Io vi ho regalato Gesù bambino.. Voi, figli miei. fatemi questo regalo: non dimenticatevi mai che a Natale festeggiamo la "nascita di Mio Figlio”.. Me lo promettete?  

 

E invece noi  facciamo finta di niente: noi ignoriamo le sue parole.

 

Ma poi ragionando, riflettiamo “ E’ vero o non e’ vero che se ci dimenticassimo di festeggiare la nascita di Gesù, il Natale diventerebbe una festa vuota?...

 

Sarebbe come ricevere un magnifico regalo: un bellissimo regalo, confezionato con una splendida carta ed uno stupendo fiocco colorato, poi lo scartiamo,  tutti ansiosi e trepidanti, apriamo la scatola, guariamo dentro, e dentro il pacco... non c'è nulla! 

 

Che pacco o regalo è ………..se dentro non c’e’ nulla?

Miei cari fratelli e sorelle in Cristo, solo quando ci ricordiamo della nascita di Gesù e dell'amore di Dio che è contenuto nella festa del Natale, solo allora il pacco e’ pieno di qualcosa che cui rende felici!

 

Perché il Natale e’ una grande festa, che non e’ necessariamente la festa di friggere le zeppole, preparare un cena  a base di pesce la vigilia di Natale o un sontuoso pranzo il giorno di Natale, allestire l’ albero di Natale.  

 

La vera festa e’ il  "Dio con noi", cosi come ci racconta il Vangelo di Matteo. 

 

L’ Emanuele su cui  si fonda la nostra grandezza, sicurezza, gioia e festa.

 

Dio e’ con  noi………………. perché si fa uno di noi  e per fare ognuno di noi, ………..uno di Lui.

 

Il Natale ha segnato il giorno in cui è apparso un uomo che ha mostrato quale sia il destino più vero e profondo di ogni uomo: Gesù di Nazaret, verità dell'uomo!

 

E poi l'annuncio degli angeli nella notte Santa “  Pace in terra agli uomini di buona volonta", non e’ veramente il titolo di una grande festa oper un grande evento?

 

Non e’ tutto un messaggio d’ amore e di speranza?

 

Non e’ tutto un messaggio di grande tenerezza?

 

Ma e’ solamente solamente "agli uomini di buona volontà" che si rivolge Dio?  Assolutamente NO!

 

Dio si rivolge sopratutto "agli uomini e donne che Egli ama", e sono tutti, badate bene non solo i buoni, ma i più poveri, i piu’ emerginati, gli handicappati, I senza tetto,  I peccatori, e quindi anche voi ed io, io e voi, poveri  mortali. 

Il Natale e’ la festa in cui bisogna aprire il pacco con un cuore dentro : il nostro cuore di figli di Dio, perche’ se siamo figli di Dio,

siamo anche fratelli tra di noi,

tutti uguali, al di là dei ruoli, dell'efficienza, degli interessi, del sangue e della razza: una solidarietà fondata sul fatto di appartenere alla stessa famiglia di Dio, anzi sull'essere dello stesso Corpo di Cristo. Auguro a tutti voi un Buon Natale, apportatore di pace nei cuori a voi e alle vostre famiglie.

 

La Liturgia di Domenica 25 Dicembre 2016, NATALE DEL SIGNORE - MESSA DELLA NOTTE

 

Vangelo
(Lc 2,1-14)
Oggi è nato per voi il Salvatore

 

 Dal Vangelo secondo  Luca

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città.
Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.
Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.
C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia».
E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva:
«Gloria a Dio nel più alto dei cieli
e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».
 

La Gamba Vincenzo M. - Meditazioni: «Oggi è nato per voi il Salvatore» New York, La Liturgia di Domenica 25 Dicembre 2016, NATALE DEL SIGNORE

e-mail: VJIM19@aol.com

Home