F.I.G.C. – L.N.D. - Comitato Locale di Locri

Campionato di terza categoria, stagione sportiva 2003/04

Girone “M”

Ottava Giornata di ritorno: Sabato 27 Marzo 2004

Bruzzano – Galatro : 3-0
 

Il Galatro incassa la quinta sconfitta stagionale ed in un colpo solo rinuncia, suo malgrado, ai primi due posti in classifica. A questo punto il K. 2003 Natile è aritmeticamente irraggiungibile e di fatto promosso in seconda categoria, mentre il Bruzzano ha scavalcato gli azzurri nonostante una partita in meno ed altre due da disputare; prima dei play-off il Galatro giocherà soltanto un incontro ed i probabili tre punti che eventualmente si dovessero cogliere contro il fanalino di coda Giffone (unica squadra del torneo ancora a secco di vittorie) non saranno sufficienti a migliorare il terzo posto che comunque è matematicamente raggiunto. A Bruzzano il Galatro ha schierato una formazione ampiamente rimaneggiata a cominciare dal portiere: fra i pali è infatti sceso in campo il quinto estremo difensore stagionale, dopo Romeo, Mercuri, Villari e Panetta la nostra porta è stata difesa da Ardizzone.
 

Il risultato è sicuramente troppo punitivo nei confronti dei galatresi ma bisogna ammettere che i nostri ragazzi contro le dirette concorrenti fuori dalle mura domestiche non sono stati all’altezza della situazione, in quattro trasferte contro K. 2003 Natile, Nuova Folgore San Luca, Ardorese e Bruzzano il Galatro non ha raccolto neanche un punto subendo una caterva di gol: ben dieci! Il dato statistico è piuttosto preoccupante, a questi numeri si aggiunge una serie tutt’altro che esaltante dopo la striscia di nove vittorie consecutive messa a segno da dicembre alla metà di febbraio. Dopo la seconda giornata di ritorno il Galatro guidava la classifica con quattro punti sul Natile e tre sul Bruzzano con Ardorese e San Luca staccatissimi ad undici punti, da allora in poi sono arrivati appena sette punti in sei giornate, un ruolino di marcia che ha inevitabilmente relegato la nostra squadra al terzo posto, dalla metà di febbraio si è inceppato anche il nostro attacco; fino ad allora si viaggiava con una media di quasi tre gol a gara (esattamente 2,9) mentre in seguito sono arrivate soltanto nove reti contro le dodici al passivo.
 

Per fortuna da qui agli incontri di play-off il Galatro giocherà soltanto il 17 aprile contro il Giffone in virtù dei due turni di riposo che verranno osservati sabato prossimo ed all’ultima giornata il 25 Aprile. Mister Scarfò avrà quindi a disposizione più di un mese per preparare al meglio la fase decisiva della stagione e recuperare i numerosi infortunati. I play-off cominceranno a Maggio e salvo sorprese dell’ultimo momento il Galatro giocherà in casa contro la Nuova Folgore S. Luca l’incontro che designerà la squadra destinata a giocare lo spareggio per la promozione, siamo certi che gli azzurri abbiano i mezzi necessari per giocarsi le loro chanches fino in fondo. Sulla carta l’obiettivo promozione appare realistico, i nostri avversari non hanno dato l’impressione di essere superiori, ciò che preoccupa al di là del livello tecnico è l’evidente squilibrio a favore delle squadre joniche in riferimento alle direzioni di gara, spesso a senso unico. Anche a Bruzzano l’arbitro ha avuto l’ardire di inventare un rigore di sana pianta, nonostante le numerose proteste ufficiali dello staff galatrese è apparso spesso evidente l’occhio di riguardo degli arbitri nei confronti dei nostri avversari, a riprova di ciò basta ricordare quanto successo ad Ardore contro il Cirella: un arbitro della nostra sezione che veste i panni dell’ultras sugli spalti ed insulta la nostra squadra è stato uno spettacolo decisamente disarmante!
 

L’auspicio di tutti è che almeno i play-off possano disputarsi serenamente, perdere o vincere sul campo fa parte del gioco e nessuno osa recriminare alcunchè ma vedere gli arbitri schierati con gli avversari non è tollerabile. Altrettanto intollerabile è il sistematico ricorso a condizionamenti ambientali, nessuno potrà mai mettere in dubbio la civiltà e la cordialità con cui ogni avversario che si presenta al Comunale può convivere, peccato che non si possa dire lo stesso in riferimento a numerose nostre trasferte! Purtroppo bisogna prendere atto che, almeno dalle nostre parti, le intimidazioni e la voce grossa hanno spesso buon gioco sulle buone maniere. Sinceramente tutti noi ad inizio stagione ci aspettavamo ben altro.