Galatro:
la
Cronaca
Calcistica

2^ Categoria Girone G - Stagione 2002/2003

La 8a giornata   8-12-02

Cessaniti – Galatro : 5-3
 

 

Il Galatro riesce a rimediare una pessima figura contro il fanalino di coda Cessaniti che trascina così gli azzurri nella lotta per non retrocedere in terza categoria. Cinque gol costituiscono un pesante passivo ma ancora più preoccupante è la mole di occasioni sprecate dai padroni di casa, soprattutto nel finale di gara, che avrebbero potuto amplificare a dismisura il passivo. Poche le attenuanti, un simile risultato non può certo essere giustificato con le pur numerose assenze fra le quali ricordiamo quelle di Pasquale Cannatà, Pino Palmeri, Di Matteo, Furfaro.

Il mister schiera Galati tra i pali quindi la difesa a tre con Peppe Cannatà centrale, Romeo a destra e Ruggieri a sinistra, Pietro Lamanna a ridosso del centrocampo composto da Ritorto centrale, Sasha Galluzzo a sinistra e Trimboli a destra, due mezze punte, Longo e Luca Lamanna a supporto del centravanti Parrone.

Il Cessaniti mette subito sotto pressione il reparto difensivo galatrese, più per demeriti dei nostri che per propria iniziativa, passano appena tredici minuti e i locali aprono le marcature, vinto un contrasto sulla fascia destra il centravanti locale appena entrato in area fa secco Galati con un rasoterra che si infila alla destra del nostro portiere. Quattro minuti dopo il Galatro pareggia: un lungo lancio proveniente dalla tre quarti pesca Parrone all’altezza del dischetto del rigore, ed è gol sul portiere vanamente proteso in uscita.

La manovra del Galatro appare comunque confusa, Rocco Longo è apparso troppo timoroso e non ha svolto il ruolo di mezza punta che le era stato affidato, Luca Lamanna seppur volenteroso e dinamico, di fatto si è trasformato in un centrocampista aggiunto con il risultato che ancora una volta tra il nostro attacco ed il resto della squadra si è creato almeno venti metri di vuoto regolarmente colmato dai nostri avversari, difficile in queste condizioni tentare di imbastire qualcosa che potesse andare oltre qualche tentativo di contropiede e lunghi lanci a scavalcare il centrocampo; Parrone quasi mai ha potuto giocare palla al piede. Stessa solfa nel reparto arretrato, le incertezze di Galati sulle palle alte hanno trasmesso insicurezza al reparto difensivo dove i nostri uomini, piuttosto che tentare l’impostazione della manovra, hanno pensato solo ad allontanare la sfera il più possibile.

È in questo contesto che maturano le condizioni per il vantaggio del Cessaniti, Simonetta, lo stesso uomo autore del gol dell’1-0, ancora una volta sulla fascia destra, al 22’, scavalca Ruggieri e realizza il gol del vantaggio locale. Nei cinque minuti seguenti il Galatro rischia grosso in almeno altre due occasioni con Galati costretto ad altrettanti salvataggi molto difficili. Lo stesso Galati provvede a confezionare la frittata che in apertura del secondo tempo manda in gol ancora una volta il Cessaniti, un innocuo pallone sfugge dalle braccia del nostro estremo difensore ed all’attaccante locale non sembra vero poter segnare senza colpo ferire. La papera non passa indolore e due minuti dopo è l’intero reparto difensivo a fare di tutto per prender gol, il Cessaniti non si fa pregare ed incredibilmente si ritrova sul 4-1. Davvero desolante!

Il contraccolpo psicologico, come è facile intuire, è stato tremendo. Il Cessaniti non è certo una grande squadra ed infatti non riesce a gestire il risultato, le due punte si mandano più volte a quel paese reciprocamente, un calciatore addirittura getta via la maglietta e se ne va negli spogliatoi, insomma si è visto di tutto, ed è in questo frangente che il Galatro tenta la clamorosa rimonta agevolato da una topica enorme del portiere locale che non trattiene un tiro di Giuseppe Sigillò, la sfera quasi al rallentatore si avvia verso la rete e Luca Lamanna la sospinge il gol forse oltre la linea, quattro minuti dopo bel contropiede di Parrone che sigla il gol del quattro a tre.

Purtroppo si è trattato di un fuoco di paglia, il Galatro non riesce a completare il “miracolo” e col passare dei minuti il Cessaniti recupera la calma necessaria per incassare la prima vittoria stagionale. A dieci minuti dalla fine c’è il tempo per registrare il rigore che fissa il risultato sul 5 a 3, anche in questo caso la marcatura era evitabilissima, Peppe Cannatà preferisce lasciare scorrere verso la linea di fondo un innocuo tentativo locale, l’avversario diretto giunge però sulla palla prima che la stessa finisca fuori, crossa basso in area dove un contrasto, forse regolare, viene punito dal direttore di gara con il penalty che sancisce il risultato finale.

A questo punto non resta altro da fare che rimboccarsi le maniche e convincersi che ci aspetta un campionato all’insegna della lotta per non retrocedere, d’ora innanzi bisogna mettere in campo tutta la grinta possibile a Raffaele Ruggieri il compito di trasformare, soprattutto caratterialmente, la squadra.

Prossimo impegno al Comunale contro il Comprensorio Alto Mesima il 14 Dicembre alle 14 e 30.
 

 

Società Sportiva GALATRO - OFFICIAL WEB SITE - Galatro Calcio: «2^ Categoria Girone G # Stagione 2002/2003 # La 8^ giornata # Cessaniti – Galatro: 5-3» sabato 7 dicembre 2002

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